... o forse dovrei dire: un'altra sequenza di sogni alla "me".
Non si e' trattato di incubi e neanche di sogni troppo angosciosi, pero' non erano nemmeno belli. In tutti c'era un punto in comune: dovevo proteggere qualcuno che era chiaramente piu' debole di me.
Nel primo sogno ero con mia sorella, in Abruzzo probabilmente... ma non ne sono certa. La casa doveva essere la nostra, ma ovviamente non lo era. Eravamo piccine ed io dovevo difendere mia sorella piu' piccola. Da cosa e perche', non ci e' dato saperlo. O comunque non lo ricordo.
Siamo nella nostra camera, al piano di sopra. sto spazzando....
A questo punto devo essermi svegliata e quindi devo aver ripreso a sognare.
Questa volta, pero', ero ad una Convention, forse si trattava della Sticcon ma non posso esserne sicura. Stava per cominciare la finale di un gioco: quale gioco? Non e' dato sapere nemmeno questo. Io, comunque, vi partecipavo. Anzi di piu': ero la favorita per la vittoria. Si trattava di un gioco a squadre e con me c'erano quasi tutti i membri della gilda di WOW (che badate bene, nemmeno conosco di vista: me li sono completamente immaginati): c'era Koril, c'era Tinebra e c'era Nino.
Si trattava di un gioco strano: una specie di laser-gun ma con le pistole ad acqua.
Il mio personaggio era tra i favoriti della competizione, eppure avevo un cattivo presentimento. Parlo col caposquadra: "Voglio andare in pensione!" gli dico.
"Voglio tornare dalla mia famiglia!" proseguo.
Koril risponde: "Non ti preoccupare. Questa e' l'ultima battaglia. Dopo questa sei fuori e potrai tornare a fare una vita normale." (delirio puro!!!)
Mi da' una pacca sulla spalla per tranquillizzarmi: "Andra' tutto bene!"
Comincia la partita, ci dividono a coppie e finisco in squadra con un ufficiale junior, una ragazzina da difendere. Cosi', di nuovo, per proteggere lei mi espongo e mi fanno fuori.
La squadra insorge chiedendo l'applicazione di non so quale clausola del regolamento per riammettermi in gara. In piu' ricevo i piu' accorati saluti e persino le condoglianze (per la mia morte!!!) da riportare alla mia famiglia!!!
La squadra chiama, quindi, MagaGabe per l'applicazione del regolamento.
MagaGabe!?!? Ebbene si', proprio lei.
Devo ammetere che stamane mi sono alzata con qualche linea di febbre ;-)