Agosto 2008 cosi' come tanti altri agosto gia' passati.
Ercole e Teddy seduti al bar a giocare a 3/7 con i vecchi del paese.
Ruben col sorriso smagliante, immutato nonostante l'eta'.
La banda musicale con la divisa di sempre: pantaloni neri e camicia azzurra.
Le luminarie, i "calcinculo" e la bancarella con le pistole ad acqua.
Stefano, "il cerebroleso", pelato e con lo sguardo sempre piu' vuoto, che per la sua stupida' ostentata ha perso quasi tutti gli amici.
Il bar di Pietro pieno di gente.
Manca Quirino e la sua allegria e manca soprattutto mio nonno, una parte della mia vita.
Per il resto... e' tutto come sempre.