Sunday, October 28, 2007
Ho rifatto uno dei mie sogni folli. Era breve, ma qualifica.... ecco!

Facevo parte di una squadra di persone, del tutto imprevedibili, che avevano lo scopo segreto di custodire alcuni oggetti di importanza vitale (non ci e' dato sapere importanza vitale per chi e per che cosa. Comunque...).
Eravamo una squadra molto eterogenea: uomini e donne di tutte le eta' e persino colore.
Dovevo spostare il mio oggetto, custodito in una vecchia sartoria, per portarlo altrove, un posto piu' sicuro. Ma faccio tardi perche' dovevamo (io e mio marito) riportare a casa i nipoti.
Aspetta che ti aspetta sotto al portone, anche dopo aver citofonato, si e' fatto troppo tardi per trovare la sartoria ancora aperta. Sospiro un po' infelice ma penso che potrei provare lo stesso a suonare al portone e vedere se la vecchia sarta c'e' ancora ed e' disposta aprirmi.
Mi reco li', accompagnata da un uomo oltre la cinquantina, anche lui della squadra. Arriviamo davanti al negozio e mi accorgo che la sarta ci sta aspettando. Cioe', aspetta proprio noi, come se qualcuno l'avesse avvertita. Questa cosa mi fa insospettire, non mi fido piu' del mio accompagnatore: che stesse cercando di fregarmi?
Faccio finta di nulla e torno indietro affermando che ormai e' comunque troppo tardi: "Se ne parlera' domani". Ma la mia intenzione e' un'altra: faro' passare del tempo, poi vedro'.
Quando torno sotto casa della sorella di mio marito, mi accorgo con stupore che un'altra squadra di "custodi" (chiamiamoci cosi') si sta facendo delle foto ricordo, esponendo, come nulla fosse, il proprio numero segreto (o che avrebbe dovuto essere tale) di riconoscimento (tipo 007 per intenderci).
C'era il 2, il 61 di sicuro; degli altri non ricordo. Quello che piu' mi ha colpita e' che ognuno di loro metteva in bella mostra il numero identificativo in forma diversa. Per esempio: il numero due era scolpito in una lastra di metallo luccicante. Il numero 61, invece, era scritto con i pennarelli nero e rosso su un cartoncino giallo e cosi' via...
Scioccata per la loro stoltezza, mi sono svegliata.
Ah, per la cronaca io ero numero 6.

Sai che c'e'? Quasi quasi me li gioco!!!
 
posted by Federica at 1:33 PM |


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