Sono con alcuni amici non ben identificati. Siamo in un luogo di vacanza, un campeggio si direbbe.
C'e' uno spettacolo: qualcuno, un VIP, si lancera' da un'altezza impressionante legato ad una corda.
"WOW!" penso e mi metto ad assistere allo spettacolo.
Costui, che poi si rivela essere Takeshi Kitano mitico regista e attore giapponese, si lancia appeso per il collo. No, io dico... appeso per il collo.
Ovviamente come la corda si tende, rischia di morire.
Ma lui, sapendolo, mi aveva lasciato dei bigliettini, tipo quelli da visita, dove mi descrive passo per passo tutto quello che devo fare per farlo uscire dal coma, perche' lui, chiaramente (davvero?), aveva previsto tutto.
Comincio cosi' la spasmodica ricerca, tipo caccia al tesoro, degli ingredienti necessari per fare il te' che lo riportera' in vita.
Scopro cosi' che il luogo in cui siamo in villeggiatura e' niente meno che Camp David. Si' esatto, proprio quello dove di solito va in vacanza il presidente degli USA.
Mah!
Comunque... per salvare la vita a Kitano ho, al mio servizio, tutto il personale di Camp David tra cui gli uomini della sicurezza (fichissimo!) e il personale di servizio.
Una delle addette alla cucina mi tranquillizza e mi dice che loro hanno a disposizione piu' di 200 diversi tipi di te' e che troveremo di certo quello che cerco.
Nel mentre dobbiamo organizzare anche il tavolo per un importante meeting tra... Bush, il suo vice, Berlusconi e il poro Kitano.
Preparo il tavolo che e' tipo quello di un ristorante d'albergo con la classica tovaglia rosa. Uno spettacolo! Bleah!
Ma secondo me va tutto bene. Sara'....
I tre politici prendono il te', dopo di che, insieme a Kitano che evidentemente devo aver salvato, si vanno a far tagliare la barba da quattro barbieri esperti.
Ma come avviene il tutto?
Avviene che i barbieri, piu' i quattro uomini politici, salgano fin sopra la cima di una scogliera a picco sul mare, alta, credo, almeno un km.
Tutti quelli che sono andati come me in vacanza a Camp David, hanno la possibilita' di seguire lo spettacolo da sopra degli spalti meno a picco sul mare.
Mi sembrava quasi lo stadio di Quidditch dei film di Harry Potter.
Ma andiamo avanti.
All'improvviso, uno dei quattro geni, decide che sarebbe davvero divertente lanciarsi dalla scogliera al mare e lo fa portandosi dietro il povero barbiere che e' pure la guardia del corpo.
Non so se e' sopravvissuto, non era importante nel sogno. Non so nemmeno chi fosse dei quattro... dannazione!! ^_~
Annoiata dallo spettacolo mi reco in biblioteca, perche' e' noto che Camp David sia munito di una delle biblioteche piu' fornite al mondo. (ah si'? E no! Mah!)
Quando entro trovo la mia amica Marzia che mi dice che stanno succedendo cose strane. Al che io penso "Vedi pero', me lo sentivo un po' anche io!".
Appena ci rendiamo conto che le cose non stanno andando come dovrebbero, appaiono dei terribili uomini-demone alla Lovecraft. Devono ucciderci perche' abbiamo capito che loro esistono.
Sto per fuggire, dando dimostrazione di grande coraggio, perche' sono proprio di fronte alla porta dell'uscita e non mi faccio scrupoli ad usarla, quando la mia amica mi dice che dobbiamo combattere.
"OK," penso "Ha ragione. Che vigliacca."
Cosi' resto a combattere. Ma gli uomini-demoni sono troppo forti e mi stanno per uccidere piantandomi un paio di lunghe forbici proprio in pancia.
"Ahia!" penso.
Ma Marzia mi dice "Smettiamo di resistere. Moriamo. Perche' se noi moriamo, muore con noi la conoscenza di queste creature immonde. Col nostro sacrificio salveremo il mondo."
"Ma si'" penso subito "Ha proprio ragione!" (andiamo chi non la penserebbe come me???-_-) e mi faccio uccidere.
Ma non sento dolore e la scena cambia d'improvviso: ci ritroviamo nella casa estiva dei miei genitori, siamo tra amici e va tutto bene. Tutte le anomalie di prima non esistono piu', il tempo ha ripreso a scorrere nella giusta maniera....
Si', e' necessario che io smetta di leggere P.K. Dick.
C'e' uno spettacolo: qualcuno, un VIP, si lancera' da un'altezza impressionante legato ad una corda.
"WOW!" penso e mi metto ad assistere allo spettacolo.
Costui, che poi si rivela essere Takeshi Kitano mitico regista e attore giapponese, si lancia appeso per il collo. No, io dico... appeso per il collo.
Ovviamente come la corda si tende, rischia di morire.
Ma lui, sapendolo, mi aveva lasciato dei bigliettini, tipo quelli da visita, dove mi descrive passo per passo tutto quello che devo fare per farlo uscire dal coma, perche' lui, chiaramente (davvero?), aveva previsto tutto.
Comincio cosi' la spasmodica ricerca, tipo caccia al tesoro, degli ingredienti necessari per fare il te' che lo riportera' in vita.
Scopro cosi' che il luogo in cui siamo in villeggiatura e' niente meno che Camp David. Si' esatto, proprio quello dove di solito va in vacanza il presidente degli USA.
Mah!
Comunque... per salvare la vita a Kitano ho, al mio servizio, tutto il personale di Camp David tra cui gli uomini della sicurezza (fichissimo!) e il personale di servizio.
Una delle addette alla cucina mi tranquillizza e mi dice che loro hanno a disposizione piu' di 200 diversi tipi di te' e che troveremo di certo quello che cerco.
Nel mentre dobbiamo organizzare anche il tavolo per un importante meeting tra... Bush, il suo vice, Berlusconi e il poro Kitano.
Preparo il tavolo che e' tipo quello di un ristorante d'albergo con la classica tovaglia rosa. Uno spettacolo! Bleah!
Ma secondo me va tutto bene. Sara'....
I tre politici prendono il te', dopo di che, insieme a Kitano che evidentemente devo aver salvato, si vanno a far tagliare la barba da quattro barbieri esperti.
Ma come avviene il tutto?
Avviene che i barbieri, piu' i quattro uomini politici, salgano fin sopra la cima di una scogliera a picco sul mare, alta, credo, almeno un km.
Tutti quelli che sono andati come me in vacanza a Camp David, hanno la possibilita' di seguire lo spettacolo da sopra degli spalti meno a picco sul mare.
Mi sembrava quasi lo stadio di Quidditch dei film di Harry Potter.
Ma andiamo avanti.
All'improvviso, uno dei quattro geni, decide che sarebbe davvero divertente lanciarsi dalla scogliera al mare e lo fa portandosi dietro il povero barbiere che e' pure la guardia del corpo.
Non so se e' sopravvissuto, non era importante nel sogno. Non so nemmeno chi fosse dei quattro... dannazione!! ^_~
Annoiata dallo spettacolo mi reco in biblioteca, perche' e' noto che Camp David sia munito di una delle biblioteche piu' fornite al mondo. (ah si'? E no! Mah!)
Quando entro trovo la mia amica Marzia che mi dice che stanno succedendo cose strane. Al che io penso "Vedi pero', me lo sentivo un po' anche io!".
Appena ci rendiamo conto che le cose non stanno andando come dovrebbero, appaiono dei terribili uomini-demone alla Lovecraft. Devono ucciderci perche' abbiamo capito che loro esistono.
Sto per fuggire, dando dimostrazione di grande coraggio, perche' sono proprio di fronte alla porta dell'uscita e non mi faccio scrupoli ad usarla, quando la mia amica mi dice che dobbiamo combattere.
"OK," penso "Ha ragione. Che vigliacca."
Cosi' resto a combattere. Ma gli uomini-demoni sono troppo forti e mi stanno per uccidere piantandomi un paio di lunghe forbici proprio in pancia.
"Ahia!" penso.
Ma Marzia mi dice "Smettiamo di resistere. Moriamo. Perche' se noi moriamo, muore con noi la conoscenza di queste creature immonde. Col nostro sacrificio salveremo il mondo."
"Ma si'" penso subito "Ha proprio ragione!" (andiamo chi non la penserebbe come me???-_-) e mi faccio uccidere.
Ma non sento dolore e la scena cambia d'improvviso: ci ritroviamo nella casa estiva dei miei genitori, siamo tra amici e va tutto bene. Tutte le anomalie di prima non esistono piu', il tempo ha ripreso a scorrere nella giusta maniera....
Si', e' necessario che io smetta di leggere P.K. Dick.